Il questore: «Il vero allarme è l'alcol tra i giovani»

TERAMO – E’ l’esagerato ricorso all’alcol di tantissimi giovani il vero allarme sociale che la città di Teramo e la sua provincia vivono. Parola di questore. E’ stata chiara questa mattina Amalia Di Ruocco. La segnalazione arriva dall’esperienza che gli agenti delle squadre volanti della questura hanno nel loro giro quotidiano sul territorio ma anche e soprattutto dalla Polstrada che conta sempre più "contatti" con automobilisti di giovane età che guidano sotto l’effetto dell’alcol. E’ successo ancora ieri notte. Un’auto della polizia ha intercettato, nei pressi di Villa Tordinia, lungo la statale 80 per Montorio, una macchina che procedeva sbandando completamente contromano. Il conducente non ha rispettato l’intimazione a fermare la macchina degli agenti, ma ha cominciato a correre nel tentativo di sfuggire al controllo. Dopo due chilometri di inseguimento alla fine la Volante ne ha fermato la corsa: il ventiduenne alla guida, F.C., teramano di fresca patente, è risultato positivo al test dell’etilometro (aveva un tasso di 1,61 g/litro). E’ stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e gli è stata anche ritirata la patente. «E’ un fenomeno sempre più diffuso – ha detto il questore – e non soltanto alla guida delle auto. Troppi giovani e giovanissimi hanno un rapporto superficiale con il bere, troppi di loro ne abusano. E’ necessario intervenire sotto il profilo sociale, affinchè questo non diventi un problema di polizia».